Il nostro gruppo
BRighTEN fa parte del Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione, Oftalmologia, Genetica, Salute Materno-Infantile (DINOGMI), Università di Genova ed è diretto dalla Prof.ssa Matilde Inglese. Gli attuali membri includono 1 neurologo, 1 borsista post-dottorato, 1 assistente di ricerca, 3 dottorandi, 6 specializzandi in neurologia e diversi studenti e collaboratori.
Il neuroimaging consiste nell'utilizzare varie tecniche per visualizzare la struttura, la funzione o la fisiologia del sistema nervoso. È suddiviso in due approcci principali: L'imaging strutturale, che si occupa della struttura del sistema nervoso e può essere utilizzato per la diagnosi di una malattia intracranica su larga scala (come tumori, lesioni da sclerosi multipla, ictus) e lesioni (come trauma cranico lesione); Imaging funzionale, che viene utilizzato per diagnosticare malattie metaboliche (come l'Alzheimer) e per la ricerca in psicologia neurologica e cognitiva. Queste immagini possono essere ottenute attraverso diverse modalità e il gruppo BRighTEN è per lo più esperto in Risonanza Magnetica (MRI). La risonanza magnetica è una potente tecnologia che fornisce immagini bi e tridimensionali, che consentono la valutazione dei cambiamenti morfologici e dei processi biologici e fisiologici in vivo nell'uomo. Nel nostro laboratorio integriamo i dati di imaging con altre informazioni (sia cliniche, sierologiche, neuropsicologiche, ecc.) Per comprendere meglio la progressione della malattia, la sua diagnosi precoce e il suo monitoraggio. Eseguiamo inoltre lo studio dell'efficacia farmacodinamica e del trattamento principalmente applicato alla sclerosi multipla.
Il nostro scopo
La nostra linea di ricerca è l'applicazione e lo sviluppo di metodologie e/o modelli per stimare parametri che caratterizzano processi neurologici peculiari da immagini anatomiche e funzionali 2D/3D/4D e metterli in relazione con gli esiti clinici.
L'attività di ricerca MRI prevede l'analisi qualitativa delle immagini strutturali e lo studio dell'atrofia cerebrale mediante l'utilizzo di immagini anatomiche pesate in T1/T2; l'analisi quantitativa dei parametri microstrutturali derivati dalla risonanza magnetica pesata in diffusione (dMRI), imaging della mielina, perfusione e mappatura della suscettibilità. Applichiamo anche metodi e modelli per derivare mappe di attivazione da set di dati di risonanza magnetica funzionale (fMRI) per studiare la connettività cerebrale funzionale dai dati fMRI in stato di riposo e metterli in relazione con la connettività cerebrale strutturale derivata dalla dMRI.
L'attività clinica coinvolge sia la ricerca che la pratica clinica standard. Nel nostro centro, seguiamo circa 2000 pazienti con sclerosi multipla, trattati con i diversi trattamenti modificanti la malattia (DMT) approvati per le diverse fasi della malattia. Partecipiamo attivamente a diversi studi clinici internazionali. Inoltre, viene costantemente implementata una vivace attività di ricerca spontanea, anche grazie allo sviluppo di estese reti di collaborazione. Una caratteristica distintiva del nostro centro è rappresentata dalla competenza nella gestione di casi complessi e aggressivi di sclerosi multipla, con un riconoscimento internazionale come centro di riferimento per il Trapianto di Cellule Staminali Autologhe Ematopoietiche (AHSCT).